Il passato presidenziale nel riscontro del domani
Nello scorrere del tempo ritrovi l’Angiulli al CENTODICIASSETTESIMO compleanno. Auguri a quelli di ieri, ai bianco celesti di oggi, a coloro che verranno. Certo l’Angiulli è sempre in viaggio, protraendo sempre un metro oltre il proprio traguardo, correndo verso nuove avventure. Il simbolo di questa immensa società sportiva sono i giovani. Tramite loro, l’Angiulli resterà Angiulli. Campioni super, campioni, soci, atleti, allenatori, dirigenti, presidenti. La grandiosità dei campioni super, coloro che hanno ottenuto titoli olimpionici e mondiali, si è bloccata nel 1954: Bepi Lobuono, mondiale di rotellismo su strada, a seguire Francesco Martino (Olimpiadi di Parigi del 1924 ginnastica, titolo individuale nella specialità anelli e di squadra), Fernando Francesco Lapalorcia (record mondiale di pesistica nel 1926), Pietro Lombardi (Olimpiade di Londra 1948, oro nella lotta greco romana). Tutto il resto continua nella mutazione dei tempi. Ogni enunziato deve fare i conti con il concreto divenire storico delle realtà. Siamo ai Presidenti.
Il primo nella lista presidenziale della prestigiosa polisportiva barese è Nicola Sbisà (1906), attualmente poltrona occupata da Gaetano Ingravallo, eletto il 19 maggio 2021. Nel totale le presidenze sono trenta, ma i presidenti sono meno, poichè alcuni di loro sono stati rieletti in altri quadrienni olimpici. Nicola Sguera diviene presidente nel 1947, di nuovo nel 1962, ancora nel 1967 (per un totale di sette anni), La prima di Ugo Stecchi appartiene al 1964, si ripete nel 1969 (in tutto nove anni), Gaetano Ingravallo esordisce nel 2006, rinominato nel 2021, quindi è record di presenze per l’attuale capo bianco celeste; è a quota quindici anni, predestinato a migliorare i tempi di presidenza!
Tra le presidenze ininterrotte, spiccano i nomi di Francesco Damiani (1910-1920), Michele Masciopinto (1975-1983), Nicola Oberdan Laforgia (1951-1957), Alessandro Chieco Bianchi (1957-1962). Nella sede definitiva di via Cotugno, ottava nel percorso delle abitazioni, inaugurata il 20 ottobre 1960, apre il cammino presidenziale Alessandro Chieco Bianchi, seguito da Nicola Sguera, Ugo Stecchi e via via tutti gli altri fino alla ventunesima, quella di Gaetano Ingravallo.
Ottimi auspici per il presidente in carica, ricordando che nel 2006 ha avuto l’onore di ritirare a Roma dalle mani di Gianni Letta, sottosegretario presidenza della Repubblica, con immenso orgoglio, il «Collare d’Oro» il più alto riconoscimento del CONI per società centenarie in possesso di titoli Olimpionici e Mondiali. Nel compleanno «117» applausi a campioni, soci, atleti, allenatori, dirigenti, presidenti, con un particolare riferimento ai campioni super Francesco Martino, Fernando Francesco Lapalorcia, Pietro Lombardi, EROI della nostra meravigliosa società sportiva, e non solo.